Come si salvarono centinaia di ebrei grazie ad un colonnello tedesco, un vescovo, dei frati, un ciclista, delle monache di clausura e una città intera: Assisi.

Sono le 19.30 dell’8 settembre 1943 quando il maresciallo Pietro Badoglio, capo del governo italiano, entra nella sede dell’EIAR, la radio di stato italiana. Al posto dell’uniforme indossa un abito grigio e un cappello floscio. In pochi minuti registra un messaggio breve e volutamente ambiguo riguardo l’atteggiamento da tenere verso gli ex alleati tedeschi. “Il governo … Continua a leggere Come si salvarono centinaia di ebrei grazie ad un colonnello tedesco, un vescovo, dei frati, un ciclista, delle monache di clausura e una città intera: Assisi.

Quando lei mosse gli occhi a Fabriano (e non solo)

Torna indietro nel tempo, fino al 1796. Napoleone ha 27 anni ed è nel pieno delle sue conquiste. La campagna d’Italia, iniziata proprio quell’anno, gli sta facendo collezionare tante vittorie e il generale francese sta dimostrando le sue grandi capacità di stratega e di condottiero. Dal 1796 al 1797 Napoleone instaurerà il dominio francese, su … Continua a leggere Quando lei mosse gli occhi a Fabriano (e non solo)

ERA IL 13 MARZO 2013

“Fratelli e sorelle, buonasera!” Era il 13 marzo 2013 quando il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio veniva eletto 266° Papa della Chiesa cattolica. Primo Pontefice gesuita nonché proveniente dal continente americano. Io quella sera me la ricordo. Ero in cucina. Come tutti ero curiosa di conoscere il nuovo Papa. Stavo portando un piatto d’insalata a … Continua a leggere ERA IL 13 MARZO 2013

“Bisogna somigliarsi un po’ per comprendersi, ma bisogna essere un po’ differenti per amarsi”

Lui è seduto nel banco avanti a me. Ha il viso rugoso di chi ha lavorato tanto sotto il sole. Avrà sui 75 anni e me lo immagino agricoltore. Non so perché. Quando si gira a guardare indietro, cercando con lo sguardo qualcuno, vedo i suoi occhi che sono come due fessure celesti. Sono all’interno … Continua a leggere “Bisogna somigliarsi un po’ per comprendersi, ma bisogna essere un po’ differenti per amarsi”

Una storia misteriosa di lacrime vere

Siamo nei primi anni del Cinquecento e Montanina Ottoni sta camminando in una stradina di campagna quando, abbandonata in una siepe, scorge un’immagine dipinta su un’antichissima tavola. Montanina si avvicina e vede che vi è raffigurata una bellissima Madonna greca. E’ piangente ed è buttata in mezzo alle spine (i cui segni si possono ancora … Continua a leggere Una storia misteriosa di lacrime vere

Miryam, la mia amica con un mistero dentro più grande di ogni idea

“Prof è qualche giorno che sto male, mentalmente, tantissimo: Male per ciò che le persone che credevo vere si stanno rivelando. Sono crudeli ed accusano me di essere egoista…. io mi sento inutile in questo preciso istante! Pensi poi che son persone che ho ormai da più di 10 anni affianco. Stamattina è stato un … Continua a leggere Miryam, la mia amica con un mistero dentro più grande di ogni idea

Si nasce figli e si rinasce figli di Dio

C’è silenzio. Talmente silenzio che si sentono anche i respiri delle persone. Quelle pietre antiche mettono in ginocchio ogni cuore. Per entrarci ognuno ha dovuto fare la fila. Ci siamo preparati lentamente, avanzando sotto una cupola strapiena di bellezza e di arte. L’occhio non sa dove posarsi perché tutto è bello. Sono a Loreto ed … Continua a leggere Si nasce figli e si rinasce figli di Dio

“Io sono l’Immacolata Concezione”

Sono le 13.20, l’ultima campanella è appena suonata e la scuola si sta svuotando velocemente. Solo Haashim è ancora in aula con me. Sveglio, riservato, generoso, fa parte del bel gruppo di ragazzi islamici che frequentano la nostra scuola. “Prof, io avrei un sacco di domande da farle. Mi passano per la testa. Sono tantissime…” “Scrivimele … Continua a leggere “Io sono l’Immacolata Concezione”

“Credimi, figlio, quello è il mio velo, e mi servì per avvolgere il Bambino Gesù”

Se leggerete questo post, sappiate che scoprirete un tesoro che pochi conoscono. Se siete pronti, entrate con me nella Basilica Inferiore di san Francesco, ad Assisi. Fatto? Lo so; il primo momento si rimane a bocca aperta.  Vi lascio tutto il tempo di lasciarvi piacevolmente travolgere dall’emozione. Sappiate che “La chiesa inferiore ha la funzione di … Continua a leggere “Credimi, figlio, quello è il mio velo, e mi servì per avvolgere il Bambino Gesù”

“Provvedi tu a questa creatura innocente”

Sono in piazza Masaccio a san Giovanni Valdarno e sto facendo una delle cose che amo di più: scattare foto intorno a me. Ad un certo punto, la sento! Sento l’altra cosa che amo senza misura e che ha il potere di farmi salire il senso di solennità e di bellezza in ogni cellula: la … Continua a leggere “Provvedi tu a questa creatura innocente”